La Vita Inizia Con Il Primo Respiro
L’uomo può sopravvivere fino a quattro settimane senza cibo solido, anche alcuni giorni senza liquidi. Ma senza il respiro la vita si spegne immediatamente. Una sana e profonda respirazione equivale ad una vita più sana.
Lo hatha-yoga pone la respirazione in primo piano, il collegamento della respirazione con il movimento rappresenta un sollievo per la circolazione e ci porta in maniera naturale ad una respirazione più corretta.
Dobbiamo imparare a dominare la nostra respirazione che è l’anello di congiunzione tra il corpo e lo spirito. Purtroppo la maggior parte di noi respira in modo errato, gran parte dell’ossigeno inspirato viene espulso inutilizzato, usiamo il nostro bel polmone solo in modo parziale e come ogni organo che non viene sollecitato alle massime prestazioni, non le può né sviluppare né mantenere.
Anche il respiro ha un linguaggio, un uomo sano e pieno di vita respira profondamente ed in modo regolare, la persona svogliata, demotivata invece è tesa ed ha un respiro breve e piatto.
Cosa succede con l’aria che inspiriamo ? Essa fluisce nei polmoni, attraverso le vescicole polmonari l’ossigeno viene assorbito dal sangue = nutrimento. Ora inizia un grande circuito vitale, la respirazione porta dapprima l’ossigeno attraverso il sangue al cuore, da dove viene pompato attraverso le arterie ai vasi capillari, poi, attraverso il circuito sanguigno vengono nutrite anche le particelle più piccole, le cellule, con l’ossigeno, che viene consumato nel processo di ossidazione e dev’essere rinnovato continuamente.
La respirazione non riguarda soltanto l’apporto di ossigeno ed il suo consumo, ma anche l’espirazione, che è altrettanto importante. Quando i tessuti, nel continuo processo vitale, si sono saziati con l’ossigeno, scarica nel sangue le scorie (acido carbonico) il quale ritorna come sangue venoso nuovamente nei polmoni. Là viene pulito mediante l’eliminazione dell’acido carbonico con l’espirazione. Con una respirazione più profonda aumenta anche la percentuale di acido carbonico espulso. Per questo lo yoga insegna che respirare bene è importante quanto una corretta alimentazione, per poter mantenere l’equilibrio psico-fisico.
La respirazione ha diverse fasi, una di queste è l’osservazione, proviamo ad osservare il nostro respiro quando siamo calmi, noteremo che è lento e regolare, mentre aumenta con attività fisica, con lo sforzo, con la fretta o quando si è agitati, arrabbiati e nervosi. Tutto questo influisce sulla nostra respirazione.
Possiamo anche gestire le nostre emozioni con l’aiuto del respiro, infatti è impossibile essere agitati o arrabbiati quando si respira profondamente ed in modo tranquillo, questo è particolarmente importante per le persone, che devono essere d’esempio ad altri, che non possono lasciarsi andare alla loro ira o addirittura scaricarla sui dipendenti.
Respirando in maniera corretta si guadagna energia, ma non solo, ne possiamo fare una “scorta”.